Mani di pietra: storie di artigiani e maestri del Barocco contemporaneo

Le mani che raccontano la Sicilia

Ogni pietra, ogni intarsio, ogni maiolica è una storia.
Nel territorio di Enjoy Barocco, l’artigianato è il filo che lega il passato al presente.
Le mani degli artigiani – forti, pazienti, precise – continuano a scolpire il tempo, a modellare la bellezza.
Visitare una bottega qui non è un atto turistico, ma un incontro con l’anima del luogo.

Botteghe che resistono

A Modica, gli scalpellini e i maestri del legno portano avanti tradizioni secolari.
A Scicli, la ceramica si colora dei toni del Mediterraneo.
A Ragusa, gli orafi reinterpretano il barocco con un linguaggio contemporaneo.
A Ispica, gli artigiani del ferro e della pietra lavorano come un tempo, tra utensili consumati e silenzi che raccontano.

Artigianato e creatività

Molte di queste botteghe aprono oggi le porte al pubblico, offrendo esperienze partecipative.
Imparare a modellare una maiolica, incidere una lastra di pietra o intagliare un piccolo decoro diventa un gesto di appartenenza.
L’artigianato di Enjoy Barocco non è souvenir: è conoscenza, memoria, emozione.

Le nuove generazioni del fare 

C’è un movimento silenzioso, ma sempre più forte, che attraversa il territorio: giovani designer, artisti e artigiani che hanno deciso di restare o tornare.
Restare per continuare il lavoro dei padri, tornare per ridare senso alle radici.
A Scicli e Modica, nascono collettivi che intrecciano tradizione e innovazione, portando avanti un nuovo linguaggio del “fatto a mano”.
Le antiche botteghe si trasformano in spazi condivisi, dove si sperimentano materiali sostenibili e si riscoprono tecniche dimenticate.

Questo nuovo artigianato non si limita a conservare: reinterpreta.
E così il Barocco non è più solo un patrimonio da proteggere, ma un linguaggio vivo, capace di raccontare la Sicilia di oggi.

Dove incontrare gli artigiani di Enjoy Barocco

  • Modica – Botteghe storiche di scalpellini e restauratori nel quartiere di San Pietro.
  • Scicli – Laboratori di ceramica e design tra Via Mormina Penna e il quartiere San Bartolomeo.
  • Ragusa Ibla – Oreficerie e atelier che reinterpretano i motivi barocchi.
  • Ispica – Lavorazioni di ferro e pietra in botteghe tramandate di generazione in generazione.

Visitare queste botteghe è entrare in contatto con il cuore produttivo della Sicilia, quello che crea valore senza clamore, che lavora nel tempo e per il tempo.


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