Dove nasce il gusto: viaggiare tra vigne, laboratori e ristoranti del Sud Est

Il gusto come linguaggio del territorio

In Sicilia, ogni sapore ha un nome, un volto, una storia.
Nel territorio di Enjoy Barocco, il cibo è una forma di identità collettiva.
Le colline di Ragusa, i campi di Ispica, le vigne del Cerasuolo, le botteghe di Modica raccontano un paesaggio che si può mangiare, odorare, ricordare.

Sapori autentici e luoghi del gusto


Le masserie rurali di Ragusa offrono percorsi di degustazione dove il formaggio Ragusano DOP incontra il pane caldo e l’olio d’oliva.

A Modica, il cioccolato è un rito di lentezza e saper fare, ancora lavorato a freddo.

A Scicli e Santa Croce Camerina, la cucina di mare esprime la purezza della costa iblea.

Il cibo come esperienza culturale

Partecipare a una vendemmia, visitare un frantoio, cucinare insieme a una famiglia locale: queste sono le esperienze che rendono Enjoy Barocco unico.
Il GAL promuove itinerari gastronomici che uniscono produttori, chef e visitatori in un racconto corale del gusto.
Mangiare qui è un modo per conoscere la terra e chi la vive.

Assaporare la bellezza

Nel Sud Est della Sicilia, la cucina non è solo nutrimento: è un modo di raccontare la vita.
Ogni piatto è un paesaggio, ogni ingrediente un ricordo.
Il viaggio più bello, in fondo, comincia a tavola.

Le donne del gusto: custodi di una tradizione viva

Dietro ogni tavola imbandita, spesso ci sono le mani delle donne.
Sono loro, nelle case, nelle cooperative agricole e nelle cucine di paese, a tramandare i saperi del territorio: a impastare, essiccare, conservare, assaggiare.
A Modica e Scicli, alcune realtà femminili hanno trasformato la tradizione in impresa, mantenendo viva l’anima della cucina contadina con prodotti di qualità e filiere etiche.

Le donne del Sud Est non cucinano solo per nutrire: raccontano attraverso il cibo, intrecciando sapore e memoria, tempo e dedizione.
Assaggiare un piatto qui significa anche riconoscere il lavoro invisibile che sostiene l’identità di questo territorio.

Il vino come paesaggio da bere

Nelle campagne vicino al nostro territorio, la terra rossa custodisce il segreto del Cerasuolo di Vittoria DOCG, un vino elegante e potente, unico nel suo equilibrio.
Le cantine del territorio aprono le porte ai visitatori, raccontando il lavoro quotidiano che si cela dietro un calice perfetto.
Il vino qui non è solo un prodotto, ma una forma di paesaggio liquido: un modo per raccontare il clima, la luce e le persone che abitano queste colline.

Dalla vendemmia alla degustazione, ogni bicchiere diventa un’esperienza di connessione con la terra.
Ogni sorso è una piccola geografia di profumi.



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